domenica 21 giugno 2015

SUPEREROE

Ascoltiamo fiumi di canzoni italiane tutte uguali, con arrangiamenti spesso simili e scontati. In questo marasma ci sono sempre delle eccezioni, ma si contano davvero sulle dita di una mano. Poi basta scavare tra i giovani che vivono alla periferia discografica della musica italiana e scopri delle sorprese davvero formidabili, piene di talento e originalità che ovviamente non vengono considerate. Una di queste è Andrea Nardinocchi. Il suo precedente album, Il momento perfetto, mostrava già dei segni di grande innovazione nel minestrone musicale italiano, ma con questo secondo lavoro, Supereroe, si supera. Un uso intelligente dell’elettronica (a tratti viene da pensare ai suoni che costellano il sound internazionale), unito a testi intelligenti, originali e ben costruiti. Insomma uno di quei dischi da ascoltare con curiosità, senza pregiudizi e aspettative, per ritrovarsi alla fine tra le mani una piccola ma bellissima scoperta che meriterebbe sicuro molta più attenzione da parte della radio, rispetto a un Bianca Atzei tanto per citarne una. 



Il disco inizia con TI PORTO A BALLARE INTRO in cui possiamo subito notare le atmosfere elettroniche del disco, quasi entrando in un mondo virtuale di musica, circondati da parole che ora come ora non sembrano avere un senso preciso (tanto che il cantante passa dalle parole iniziali della canzone a dei versi modificati dai giochi elettronici, quasi a voler rappresentare quello che ascolteremo nel resto del disco, ovvero musica, parole ma soprattutto divertenti esperimenti e sfoghi artistici). Ma è solo la intro, infatti già nel secondo pezzo, SUPEREROE (che dà il titolo all’album) possiamo ascoltare parola per parola la descrizione di un Supereroe che in apparenza non sembra avere nessun superpotere se non l’amore stesso che si prova accanto alla persona che si ama. Da un supereroe passiamo a forse il pezzo più ‘figo’ (permettetemi questa libertà) del disco, COME MICHEAL JACKSON, in cui il cantante racconta il suo desiderio di diventare come il re del pop fin da quando era ragazzino. Divertenti e sorprendenti i vocalizzi del cantante, alternati a giochi elettronici. Fantastico! Il pezzo seguente è ulteriormente sperimentale fin dal titolo, HU HE, che dimostra quanto si possa parlare d’amore in una canzone anche senza seguire i soliti stereotipi. Più classica ma con un testo davvero romantico, è L’UNICA SEMPLICE, in cui si parla del desiderio e dell’ostinazione con cui si cerca di arrivare alla persona che si ama e che magari non ci ricambia. Riascoltandola più volte è possibile apprezzarne il testo oltre che il modernissimo vestito musicale. CORETTI A PALLA ha profumo di pezzo estivo: stima  assoluta per quando canta ‘mi dici cambia che tanto ci sono sempre i Modà’ (lo pensiamo tutti dai). Il cantante esprime la sua nostalgia per il Funky anni ’70, quello con i coretti a palla, e fa una velata critica all’ambiente della discoteca. Bella la parte finale in cui confessa di non essere andato ad X factor per mancanza di coraggio. Torniamo a ritmi più introspettivi e profondi in SOLI MAI, dimostrazione della grande versatilità di questo giovane ragazzo,che passa da pezzi leggeri e movimentati, ad altri più riflessivi e intensi come questo, in cui affronta la tematica della solitudine e dello stare insieme. Da ascoltare con attenzione per apprezzarne la sincerità. Proseguiamo su queste atmosfere in Q.K.V.(quello che voglio),canzone che esplode nel ritornello sia musicalmente che nel testo, in cui esprime il bisogno di vivere e di non cercare la propria vita ideale nel sogno. Ritmi lievemente psichedelici in EH NO, in cui il tema è l’amore sofferto e in dirittura di arrivo, con una bella metafora sul mare che accompagna tutto il brano, mentre in SPENSIERATI ENTRAMBI si ricorda con nostalgia qualcuno e si spera di potersi ritrovare. In COME SEI si esalta il fatto di essere unici e autentici per quello che si è, mentre il disco si conclude con GOOD BYE PARANOIA in cui canta il desiderio di superare le proprie paranoie e dell’importanza del sorridere che ci fa sentire meglio.

Nel complesso un ottimo lavoro per un giovane ragazzo che insegna a molti dei cantanti italiani quanto non serva girare il mondo per arricchire i proprio pezzi di musica elettronica. Un vero talento e una grande promessa per la musica italiana. Con gli auguri di poter ottenere la visibilità che merita.


Voto 7.5                                                                                                            -Cos-

mercoledì 17 giugno 2015

Biglietti Per Viaggi Limitati A Levante



ABCDT tour Bologna
16-06-2015

"Dall'abruzzo con furore arrivo con il trattore." Magari. Cioè magari avessi deciso di andare a Bologna con il trattore e non in treno... uscita di casa per raggiungere la stazione alle 12.30, sono arrivata a Bologna Centrale alle 19.00 tra treni soppressi, treni in ritardo e treni a vapore.
Allerta meteo: a Bologna c'è il diluvio universale. Ansia. Poco dopo ci pensa un post su facebook di Levante a rassicurarmi, concerto anche in caso di pioggia! Felicità.
Verso 20.30 raggiungo il luogo del concerto, location molto bella!
Panino. Birra. Lo so che non vi interessava, ora arriva la parte più interessante!
Alle 21 e 30 si inizia finalmente, cerco di posizionarmi più avanti possibile, ero un po' laterale ma comunque in ottima posizione.
Buio.
La sua voce in sottofondo recita:
"Credo fortemente in una sola felicità, quella dettata dall'amore verso se stessi. Imparare ad amare se stessi, rispettarsi, rispettare gli slanci impulsivi dettati dal battito del cuore, distanti dai labirinti cerebrali in cui siamo soliti perderci, è il primo passo verso il raggiungimento della felicità contro i più cinici che altro non sono che i codardi della vita, quelli che non hanno avuto il coraggio di alzarsi in piedi e gridare una volta per tutte 'voglio essere felice', contro chi ha cercato riparo nel buio perchè fuori la luce avrebbe smascherato le loro finte corazze, le maglie slabbrate dei loro cuori stanchi, senza avere mai avuto la forza di ricucirli cercando conforto nella durezza e negli sguardi di disgusto volti a chi ce l'ha fatta...avendo cura di sè. L'amore è l'unica cura. Abbi cura di te". 

Salgono tutti sul palco e via con lo spettacolo!
Primo pezzo ovviamente ABCDT.
Di Seguito vi riporto tutta la scaletta:
1 Abbi Cura Di Te
2 Tutti I Santi Giorni
3 Caruso Paskoski
4 Sbadiglio
5 Mi Amo
6 Finchè Morte Non ci Separi
7 Le Lacrime Non Macchiano
8 Pose Plastiche
9 Ciao Per Sempre
10 Contare Fino a Dieci
11 Duri Come Me
12Lasciami Andare

13 La Rivincita Dei Buoni
14 Alfonso
15 Biglietti Per Viaggi Illimitati

16 La Scatola Blu
17 Le Lacrime Non Macchiano (bis)


Il tempo vola in fretta tra un battito di mani, ritornelli cantati a squarciagola, balletti e salti vari. Il pubblico era molto numeroso oltre che caloroso! La stessa Levante ha detto che ogni anno a Bologna trova la sua "curva sud" ed è molto contenta di questo.
Lei è sempre una conferma, non avevo dubbi sulla sua energia e presenza scenica... mi trasmette sempre una grandissima carica, oltre che moltissime emozioni. Emozioni che vanno dalle più intense su "Finche Morte Non Ci Separi" alle più spensierate su "Pose plastiche" o "Alfonso".
I musicisti sono formidabili. Veramente bravi. Chitarrista in primis. Batterista bell ehm bravissimo :P Non sono da meno tastierista e bassista. Alti livelli, tutti.
Immancabile la chitarra di Levante su alcuni pezzi, la ringrazio soprattutto per "La Scatola Blu" io la adoro, temevo non la facesse, e invece...
Tantissima gente ad applaudirla e tantissima anche ad aspettarla sotto il palco a fine concerto. Sono riuscita a salutarla e a farle i complimenti, ah le ho anche fatto firmare l'EP "Le Feste Di Alfonso", autografo che non esiste più perché si è cancellato ahahah!
Ho fatto qualche foto e anche degli spezzoni di video che vi allego qui sotto.
Non so ancora a quale delle prossime tappe andró ma sicuramente qualcosa mi inventeró... Anzi ci inventeremo,io e la mia socia Nia. Alla prossima!
-Etta- 

                   

        https://www.youtube.com/watch?v=QrpdGaFlYLo

        https://www.youtube.com/watch?v=PP8JbmHvHM0

venerdì 5 giugno 2015

Dolcenera è... "FANTASTICA"

Da oggi è in rotazione radiofonica Fantastica il singolo che anticipa l'uscita del nuovo album di Dolcenera, atteso per settembre 2015.
La cantautrice ha presentato così il suo lavoro: "Fantastica è un brano che contamina gli strumenti classici con i suoni dei synth, calati, seppur nella forma “canzone”, in una struttura dance. La paura, rappresentata con la metafora della scintillazione delle stelle, l’apparente tremolio della luce delle stelle dovuto all'attraversamento dell’atmosfera, è superata dal solo pensiero d’amore per una persona e per il suo insegnamento a prendere la vita con un sorriso. Un pensiero che, nella sua semplicità, può ridare vigore e, nella magia dell’amore, può rendere ogni cosa Fantastica, mai scontata, ma unica e irripetibile."








Questa volta ha voluto proprio stupirci con un maxi singolo; un'edizione digitale contenente oltre la versione originale altre due tracce, una versione remix e una acustica dello stesso brano, tutte prodotte dall'artista.
Trovo che il brano sia molto valido anche se personalmente avrei preferito avesse lanciato la versione acustica, che trovo molto più convincente dell'originale.

Di seguito il testo di Fantastica

Si è risolto
in un semplice nulla di fatto la mia specie, è sempre più ipocrita e non ha logica ho guardato, la foto di un mio vecchio amico ormai perso, la prima ruga che ho sull'anima mi ha sorpreso, la fragilità della vita la sua stessa voglia di sorridere, di sorridere .

uooohh lo sai che quando penso a te
le stelle no non tremano
ma brillano di più 
uooohh lo sai che quando penso a te
qualsiasi cosa è per me
ogni cosa è così fantastica
uooohh lo sai che quando penso a te
le stelle no non tremano
ogni cosa è così fantastica.

Sono stanca
di tutte le brutte notizie
ma che ansia, la vita fa un giro e si rigenera
l’erba voglio, le stregonerie del mondo
non mi fanno smettere di sorridere, di sorridere.

uooohh lo sai che quando penso a te
le stelle no non tremano
ma brillano di più 
uooohh lo sai che quando penso a te
qualsiasi cosa è per me
ogni cosa è così fantastica
uooohh, uooohh, uooohh
lo sai che quando penso a te
le stelle no non tremano
e ogni cosa è così fantastica
lo sai che quando penso a te
le stelle no non tremano
e ogni cosa è così fantastica
è fantastica.


Qui il link spotify per ascoltare il singolo.